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La società è in rapida evoluzione. Nel mondo professionale le tecnologie mutano continuamente e implicano un aggiornamento continuo delle competenze che vanno ben oltre a quelle tecniche. Per far fronte a queste evoluzioni non bisogna farsi cogliere di sorpresa, ma bisogna dotarsi di strumenti atti ad anticipare e progettare l'adattamento permanente al futuro.
SIC Ticino si è dotata di un apparato di innovazione e sviluppo che accompagna l’attività permettendo costantemente la ricerca di soluzioni innovative rispetto alle esigenze nascenti nel settore del commercio e della vendita.

Pari opportunità

  1. Promuove pari opportunità professionali e famigliari presso i/le giovani delle scuole professionali del Canton Ticino ha quale obiettivo di sensibilizzare alle tematiche delle pari opportunità i giovani e le giovani della formazione professionale di base a sud delle Alpi.

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  2. Talento si propone di promuovere il percorso professionale delle donne rendendo più accessibili posti dirigenziali. Talento è un progetto della Società degli impiegati del commercio in collaborazione con Valore D.

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  3. Lo scopo del progetto è di motivare gli uomini a trovare modalità lavorative - tra cui il tempo parziale - che permettano di conciliare maggiormente impegni professionali e impegni di cura della propria famiglia.

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  4. Destinato sopratutto ad un pubblico femminile questo progetto mira alla promozione del lavoro a tempo parziale in posti a responsabilità. Il progetto è concluso ed è stato il precursore del progetto Talento.

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  5. Azienda+ mira alla promozione dei modelli di tempo parziale qualificato, soprattutto per quadri medi e alti, nelle aziende della Svizzera italiana. Il progetto si è concluso nel 2007.

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  6. Pari opportunità e molto altro nella formazione professionale di base. Progetto concluso nel 2003. Gli strumenti di lavoro sono a disposizione di chi ne facesse richiesta.

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Formazione

  1. Nel 2017 SIC Ticino e SCC (Scuola Cantonale di Commercio) hanno istituito il "Tavolo di lavoro delle professioni del commercio e della vendita" che ha visto la partecipazione dei principali stakeholder economici e istituzionali nell'ambito delle professioni del commercio e della vendita, con gli obiettivi di:

    • identificare per la Svizzera italiana i bisogni emergenti legati legati alla trasformazione del mondo del lavoro dovuti alla digitalizzazione e il loro impatto sulle professioni e sulle professionalità del commercio e della vendita
    • identificare dei possibili interventi che permettano di accompagnare questo cambiamento a benecio delle aziende, dei professionisti del commercio e della vendita e del territorio.

    Sintesi finale 2019

  2. Quali sono le motivazioni professionali dei giovani che seguono una formazione di base di impiegato di commercio? Che cosa li spinge? Che cosa li motiva?

    Risultati in elaborazione.

  3. SIC ha creato una piattaforma di rilevamento individuale delle competenze digitali. Questo tipo di rilevamento avverrà prevalentemente con delle messe in situazione reali, cosa che in parte già avviene in SIC Ticino sia nell’attuale piattaforma di rilevamento che nell’ambito della formazione di base; tali attività verranno sviluppate ulteriormente in base agli obiettivi fissati dalla riforma della formazione commerciale, sfruttando infrastrutture, documenti digitali, programmi e applicativi presenti nelle aziende di pratica commerciale di SIC.

  4. La formazione professionale in rete: dal progetto alla creazione di una vera e propria rete per formare apprendisti in Ticino.

    Il primo studio di fattibilità di ARAF Ticino nasce nel 2005. Si trattava di capire appunto la fattibilità di costituzione di una rete di aziende per la creazione di posti di tirocinio.

    Per rispondere all'erosione dell'offerta di posti di tirocinio si è pensato alla valutazione dell'opportunità e modelizzazione dell'introduzione di una rete di aziende formatrici nel Canton Ticino.

    Nel 2006 vi è stato l'avvio operativo della prima rete di aziende formatrici nel commercio del Ticino e del rispettivo organico direttivo e di coordinamento.
    Dal 2009, sempre con ARAF Ticino, nella regione delle 3 Valli si sta cercando di contrastare la perdita dei già pochi posti di tirocinio nei servizi e crearne altri 15 in tre anni.

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  5. Nel 2008 SIC Ticino ha promosso il progetto Scelto+ il cui obiettivo è quello di sostenere la transizione dal secondario I al secondario II affinché i giovani possano effettuare una scelta autentica e maturata tra i percorsi esistenti trovando il percorso più adatto al loro profilo.

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