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Crisi energetica per le aziende: come affrontarla e con quali strumenti

A margine dell’assemblea ordinaria dei Soci della Società degli impiegati del commercio, Sezione Ticino, si è tenuta una conferenza pubblica sul tema della crisi energetica e delle possibili misure per diminuire i consumi energetici applicabili sia nella vita lavorativa che in quella privata.

L’attuale elettrificazione dei consumi in tutti i settori impone una riorganizzazione radicale del sistema di produzione e approvvigionamento. Con essa si punta in maniera importante su un contributo sempre maggiore delle fonti energetiche rinnovabili. Questo cambiamento strutturale porta con sé enormi sfide per tutti gli attori in gioco, dalla politica al mondo economico, così come anche ai singoli cittadini.

La Confederazione e il Cantone, durante l’inverso scorso, hanno messo a disposizione delle piattaforme online con lo scopo di informare la popolazione in merito allo stato dell’approvvigionamento energetico e a possibili gesti da implementare nella quotidianità per ridurre gli sprechi energetici.

Sono inoltre già presenti diversi strumenti di consulenza pensati per supportare i committenti nei progetti di rinnovo degli edifici (calorerinnovabile, Bussola Energia, CECE), così come offerte di consulenza per le aziende (PEIK, act, AEnEC, energo, Reffnet.ch). A questo proposito TicinoEnergia è volentieri a disposizione con il suo servizio di consulenza orientativa gratuita aperto a tutti per fornire maggiori informazioni e accompagnare verso la scelta dello strumento più adatto.

Visto l’interesse del pubblico, durante la conferenza sono inoltre stati toccati altri temi legati alla sostenibilità come la mobilità elettrica, gli impianti di riscaldamento a pompe di calore o la realizzazione di impianti fotovoltaici.

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