Navigazione delle pagine & ricerca

I bonus devono essere versati in modo proporzionale?

Domanda

A fine dicembre gli impiegati della nostra azienda ricevono sempre un bonus, il cui importo varia in base all’andamento finanziario ed è compreso tra 1000 e 2000 franchi. Tutti gli impiegati ricevono lo stesso importo. Io ho disdetto il mio rapporto lavorativo a fine settembre per fine novembre. Quando ho chiesto al mio superiore se il bonus mi spettasse con un importo proporzionale relativamente al periodo compreso sino a fine novembre o completo per il periodo sino a fine dicembre, la sua risposta è stata: «Né l’uno, né l’altro». Tuttavia, non ha saputo motivare questa risposta negativa. Non ho diritto almeno a un versamento proporzionale?

Risposta

Purtroppo no. Il bonus da lei descritto consiste in un’indennità di fine anno, come la 13a mensilità o la gratificazione. Mentre per la 13a si ha diritto a un’indennità proporzionale in caso di uscita dall’azienda prima di fine anno, nel caso della gratificazione non è così. L’art. 322d cpv. 2 del CO stabilisce esplicitamente quanto segue: «Se il rapporto di lavoro termina prima dell’occasione che dà luogo alla retribuzione speciale, il lavoratore ha diritto a una parte proporzionale, se ciò è stato convenuto».

Il bonus di fine anno è considerato una gratifica che non è fissa, ma varia in base al risultato finanziario conseguito. Il lavoratore non ha diritto a un versamento proporzionale del bonus poiché ciò non è stato

esplicitamente convenuto in caso di uscita dall’azienda prima di fine anno.

Pubblicato da SIC Svizzera, autore: Felix Kuster